IL VESCOVO MONS. VITO ANGIULI

 

IN VISITA PASTORALE AI CAPPUCCINI

 

Saluto di fra Francesco al vescovo: Eccellenza, siamo davvero contenti e la ringraziamo

sentitamente per questa visita al convento dei frati cappuccini e

a tutto il movimento francescano, nell’ambito della visita pastorale alla parrocchia di Alessano.

 

 

Come frati e come francescani secolari ci sentiamo inseriti nel progetto pastorale

che lei ogni anno propone a tutta la chiesa diocesana. Con gioia ci sentiamo parte attiva

della vita diocesana e partecipiamo con entusiasmo a tutti i momenti forti che lei

ci propone nel suo insegnamento e nella programmazione delle attività diocesane.

 

 

Qui le vogliamo dire il nostro apprezzamento e il nostro grazie per quanto lei fa

per attivare la vita cristiana di questa porzione del popolo di Dio a lei affidato.

Grazie ancora per l’attenzione con cui guarda alle condizioni sociali, economiche e politiche

di questo nostro territorio che trova in lei un punto sicuro di riferimento.

 

 

Certamente la “Carta di Leuca”, con tutte le attività annesse, ha sollecitato la nostra gente del sud Salento

a non sentirsi “in finibus terrae” ma porta aperta e ponte con una strada a doppio senso

dall’Europa verso sud e verso est e da tutti questi popoli verso l’Europa a cui chiedono

una condivisione di beni ed una apertura verso la convivialità delle differenze.

Non possiamo lasciare passare sotto silenzio quanto lei ha fatto per favorire

la venuta in questa nostra terra di papa Francesco in occasione del 25° del “dies natalis”

del terziario francescano e vescovo don Tonino Bello. Grazie anche per questo evento storico nel nostro territorio.

La vita e il messaggio di don Tonino Bello è intimamente legata al nostro territorio

e a questo convento non solo perché qui è nato ma specialmente perché ne ha assorbito

 la cultura rivitalizzandola, e la spiritualità francescana che ha dato sapore al suo ministero e alle sue scelte cristiane.

Per questi motivi l’Ordine francescano secolare ha scelto don Tonino come titolare e protettore della fraternità regionale  

e il nostro convento ha preso il titolo di Casa di Accoglienza e di spiritualità don Tonino Bello.

Abbiamo cercato di mantenere viva la sua memoria con attività culturali di grande rilievo nell’anno 25° della sua morte

e con la pubblicazione della conferenza del nostro confratello l’arcivescovo Benigno Papa.

Nella casa di spiritualità facciamo assistenza spirituale ai pellegrini che ci chiedono ospitalità,

diffondendo la conoscenza e la devozione al servo di Dio don Tonino.

A questo scopo molto ci aiuta la vicinanza e la collaborazione con la Fondazione don Tonino Bello.

Tutta la nostra struttura è sempre disponibile ai vari gruppi e movimenti parrocchiali

e diocesani che vengono da noi per incontri e momenti di preghiera.

Eccellenza, durante gli otto anni del suo ministero pastorale nella nostra diocesi,

molti frati hanno vissuto e lavorato in questo convento, dando il loro contributo alla vita pastorale

e diffondendo nel popolo la spiritualità francescana secondo la sfaccettatura specifica dei Cappuccini.

Oggi la nostra fraternità è composta di quattro frati sacerdoti. In questi ultimi giorni si è arricchita,

anche se per qualche mese, con la presenza di Fra Giuseppe Ciccimarra.

È con noi fra Innocenzo Isceri, memoria storica della nostra fraternità perché è qui dal giugno 2006.

Fra Antonino Colasanti è con noi dal settembre del 2017, ma in varie riprese, ha vissuto in questo convento per molti anni.

Fra Michele Cilli è presente in fraternità dal luglio del 2016. Il sottoscritto è presente dal settembre del 2015.

Tutti noi ci sentiamo accolti dalla generosità e dall’amore del popolo alessanese.

La storia della nostra fraternità si è intrecciata intimamente con la storia e le vicissitudini della storia di Alessano

lungo secoli di condivisione con le gioie e ansie di questo popolo. Con molta gratitudine diciamo qui il nostro grazie

al popolo e alle autorità civili e a tutte le associazioni culturali di Alessano.

Con altrettanta gratitudine siamo qui a dire il nostro grazie per l’accoglienza, la collaborazione

 e l’amicizia con il nostro parroco don Gigi Ciardo e il vice parroco don Antonio Mariano.

A lei eccellenza ci sentiamo grati per l’attenzione con cui segue la nostra vita e la nostra presenza nella sua diocesi.

Grazie per aver affidato a fra Michele, fin dall’inizio della sua residenza in questo convento,

il servizio pastorale di vice parroco, prima a Barbarano e ora a Tiggiano.

Grazie ancora per il generoso contributo che ci ha concesso per il restauro dell’artistica pala d’altare della nostra chiesa.

Sebbene i lavori segnino il passo, per i ritardi e una certa inefficienza della Sovrintendenza dei beni culturali,

ci auguriamo che il restauro possa essere concluso in breve tempo.

La nostra attività principale in diocesi si svolge principalmente nel ministero del sacramento della penitenza

e della predicazione. Il popolo ci trova sempre disponibili ad ogni ora del giorno per le confessioni.

Inoltre siamo sempre disponibili alle richieste delle parrocchie per confessioni ed altre collaborazioni.

Svolgiamo il nostro ministero anche a favore delle comunità delle congregazioni femminili

e nell’assistenza spirituale al monastero delle clarisse cappuccine.

Inoltre personalmente, e insieme a fra Giuseppe, mi sento legato particolarmente

alla parrocchia della chiesa madre di Ruffano. Con don Nino Santoro c’è una bella collaborazione.

Inoltre nella nostra chiesa accogliamo il gruppo “Figli in paradiso” per le loro celebrazioni e incontri di formazione.

La fraternità dell’Ordine francescano secolare è presente nelle attività del territorio e della nostra chiesa.

Su 113 professi solo una quarantina sono attivi, gli altri sono malati o molto anziani che assistiamo

confessandoli e portando la comunione ogni primo venerdì. C’è però una speranza concreta di ringiovanimento

della fraternità con l’ingresso nelle varie fasi di formazione di un gruppo di giovani uomini e donne.

L’Ofs è presente nel consiglio pastorale parrocchiale e con qualche sorella nel gruppo dei catechisti.

È presente nel coro della nostra chiesa che da vari decenni accompagna le nostre celebrazioni liturgiche

e collabora attivamente col coro parrocchiale e cittadino

Alcuni membri dell’Ofs sono presenti nel gruppo teatrale cittadino della Giudecca,

di cui, il regista, è un francescano secolare. Lo stesso fratello è l’animatore del gruppo teatrale dei “Giullari di Dio”

che da quasi due decenni insieme ai terziari, ogni anno porta in scena per le strade di Alessano

la rappresentazione della passione del Signore Gesù che suscita molto interesse in tutta la cittadinanza.

Presso il nostro convento c’è un punto distribuzione della Caritas. Grazie agli aiuti che riceviamo dal Banco alimentare

e al contributo di alcuni benefattori, possiamo venire incontro alle necessità di circa 156 persone.

Anche in questa attività i membri dell’Ofs sono in prima linea e partecipano, insieme a vari simpatizzanti,

con molto entusiasmo, alla raccolta alimentare annuale organizzata dal Banco alimentare.

In fine, totalmente propria dell’Ofs è la preparazione e celebrazione della festa del Serafico Padre S. Francesco.

È una festa molto attesa e partecipata da parte della gente e l’animazione missionaria a favore

delle nostre missioni in Mozambico e in Albania.